I giudici ci sono andati giù abbastanza pesanti se si pensa che gli imputati o, almeno, quattro di loro, hanno usufruito dei riti alternativi optando in tre per il rito abbreviato che prevede una riduzione della pena di un terzo e uno per il patteggiamento.
Si è celebrata, infatti, questa mattina a Firenze presso l'aula del tribunale e a porte chiuse, l'ultima udienza del processo a carico di cinque uomini di età compresa tra i 25 e i 71 anni, tutti single e tutti abitanti tra la Media Valle e la Garfagnana accusati a vario titolo di reati attimenti la violenza sessuale nei confronti di tre ragazzine che, tra il 2020 e il 2021, all'epoca dei fatti, erano minorenni tranne una.
Il 71enne, abitante in Media Valle, aveva ricevuto la richiesta del pubblico ministero di ben dieci anni di reclusione, ma grazie al rito abbreviato se l'è cavata, si fa per dire, con una condanna a sei anni, due mesi e 20 giorni di reclusiuone.
Un altro degli imputati, di 66 anni, residente in alta Garfagnana, anche lui con l'abbreviato, si è beccato cinque anni, quattro mesi e 20 giorni di reclusione.
Un 46enne albanese, abitante in Media Valle, ha avuto un anno e quattro mesi. Un altro albanese di 28 anni, ha patteggiato ed è stato condannato a un anno di reclusione.
Infine un quinto imputato sempre della Media Valle, ultracinquantenne, è stato assolto.