Ormai ci siamo. Il nuovo comandante della compagnia dei carabinieri di Castelnuovo Garfagnana, capitano Biagio Oddo (nella foto), all'epoca dei fatti, non era in servizio a queste latitudini, ma vista la gravità e la risonanza dei fatti, ha voluto chiarire subito che sta seguendo con particolare attenzione questa vicenda balzata al (dis)onore della cronaca a inizio 2022, quando i militari avviarono una indagine su denuncia particolareggiata di una famiglia la cui figlia aveva subito una violenza sessuale durante una festa in casa e dopo essere stata ubriacata. Subito gli investigatori si misero all'opera e nell'arco di un paio di mesi presentarono alla procura della Repubblica presso il tribunale dei minori di Firenze un dettagliato rapporto, coadiuvati dal personale di polizia giudiziaria, in cui erano messi in luce episodi incredibili avvenuti in Garfagnana e aventi come sfortunate protagoniste tra giovanissime, tutte minorenni, le quali avevano subito violenza sessuale in cambio di promesse di lavoro o di compensi.
Nel mirino sono, così, finiti cinque uomini di età compresa tra i 25 e i 70 anni e proprio il più vecchio era, in un certo senso, il coordinatore di tutto il traffico. Alla fine il Giudice dell'udienza preliminare aveva disposto il rinvio a giudizio e il processo si è concluso appena questa mattina dopo che tutte le parti in causa rappresentate dai propri legali sia difensori sia della parte civile, hanno parlato.
La sentenza è prevista per il 10 ottobre, lunedì, alle ore 13 in tribunale a Firenze ovviamente.