Non passa giorno che un’attività commerciale non lanci il proprio grido disperato contro il caro energia, mano a mano che arrivano le bollette, sia dell’energia elettrica che del gas, con aumenti che vanno dal 500 per cento all’800 per cento. Aumenti fuori misura, “pazzi”, il cui urto solamente in poche attività riescono a sopportare. Stavolta l’allarme attiva da Alessia Carbonara, titolare del ristorante pizzeria “L’Idea” a Castelnuovo di Garfagnana, zona stazione ferroviaria. Una delle ultime attività aperte, quindi già alle prese con l’avviamento e la ricerca di clienti, adesso il caro energia gioca un bruttissimo scherzo.
“L’ultima bolletta di Enel – dice in preda allo sconforto Alessia – recita 3 mila 379,49 euro, dopo i 2 mila 870 euro dello scorso mese. Essendo il primo anno di apertura non posso fare raffronti con la stagione passata, ma con i primi mesi di apertura, quando la bolletta non superava gli 800 euro in due mesi, ovvero 400 euro al mese. Aggiungiamo poi la bolletta del metano, con un aumento del 500 per cento (1000 euro contro 200 euro) e il calcolo è semplice”.
Riflessione amara, ma la domanda è diretta: come potete sopportare questi aumenti? “La risposta è altrettanto semplice, ed è … no! Non siamo in grado di resistere a questi aumenti, non so davvero come pagare queste bollette! Non ho veramente più parole, ho chiamato il call center per capire meglio ma non sanno darmi risposte o spiegazioni. Sono disperata, qualcosa deve essere fatto altrimenti tanti altri, oltre a me, rischieranno di chiudere”.