Dopo venti minuti di chiacchierata cordiale e, a tratti, informale, una cosa è apparsa chiara a tutti e, soprattutto, a noi: c'è la fondata possibilità che il nuovo comandante provinciale dell'Arma, il colonnello Arturo Sessa, possa calcare le orme del suo predecessore, il collega Ugo Blasi, quanto a disponibilità, simpatia e comprensione. Mai più, quindi, un Arcidiacono e questo, perdonateci l'ardire, ma è già gran cosa. Battute a parte, questa mattina al primo piano, nella stanza che, da decenni ospita, tradizionalmente, l'ufficio del comandante provinciale, il colonnello Arturo Sessa si è presentato aella stampa e alla Tv introdotto brevemente dal tenente colonnello Dario Ragusa.
Il colonnello Sessa è nato a Roma, ma come accade a chi fa questo lavoro e ha avuto, come lui, anche ilo padre comandante di stazione dell'Arma, non esiste una sede fissa e, così, ha girato in lungo e in largo non solo l'Italia, ma anche all'estero.
Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena dal 1990 al 1992 e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma dal 1992 al 1995 conseguendo la laurea in Giurisprudenza. Ha conseguito la Laurea in Scienze delle Sicurezza interna ed esterna e il Master in Comunicazione Istituzionale presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.
Tra i vari incarichi assunti in Italia e all’estero, ha comandato, dal 1997 al 2001, la compagnia carabinieri di Mistretta (ME) e la compagnia carabinieri di Modena dal 2001 al 2004. Successivamente è stato nominato vice capo ufficio di polizia militare presso il quartier generale militare della NATO (SHAPE) a Mons in Belgio.
Nel 2012 ha assunto l’incarico di capo sezione relazioni internazionali presso la direzione centrale per i servizi antidroga a Roma.
Nel 2017 è stato nominato esperto per la sicurezza presso la rappresentanza permanente d’Italia presso le organizzazioni internazionali a Vienna dove si è occupato di cooperazione internazionale di polizia in ambito Nazioni Unite e OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa).
Nel 2018 è stato promosso al grado di colonnello.
Dal 10 ottobre ossia da appena due giorni è comandante provinciale dei carabinieri di Lucca.
"Sono qui da circa un mese - ha spiegato - con la mia famiglia per conoscere la città e prendere i primi contatti. Devo dire che l'accoglienza è stata ottima. Farò il possibile per continuare nella scia del mio predecessore visto che quando le cose vanno bene non serve se non proseguire con la stessa passione e volontà. L'attività di prevenzione sarà particolarmente attenzionata dal sottoscritto ancor più che quella di repressione dei reati. Con la stampa mi auguro di poter avere un rapporto sincero basato su lealtà e correttezza, ma non ne dubito. Inizierò il mio tour incontrando, uno ad uno, i sindaci della provincia. Voglio conoscere bene il territorio".
Una presentazione senza sbavature e all'insegna della cordialità. Se il buongiorno si vede dal mattino, la permanenza del colonnello Sessa a Lucca è iniziata nel migliore dei modi. Noi, ovviamente, gli auguriamo un enorme in bocca al lupo.