Una conferenza stampa affollata quella che si è tenuta ieri sera a Castelnuovo Garfagnana nei locali museali della banda presso il teatro Alfieri. Chiara Bechelli, vicesindaco di Castelnuovo, ha coordinato l’incontro illustrando, insieme a varie personalità locali e ai presidenti delle filarmoniche di Camporgiano, Castiglione e Sillico, l’importante evento che si terrà sabato 20 settembre alle ore 21 presso il teatro Alfieri e che vedrà protagoniste proprio queste bande locali. “Accadeva 100 anni fa”, proprio come sabato 10, un fatto singolare per la Garfagnana. Un concorso che vide protagoniste le bande di Camporgiano, Sillico e Castiglione che si sfidarono tra un folto pubblico che riempì il teatro per tifare per la propria banda paesana. Un teatro pieno fino all’inverosimile che veniva descritto da un giornale dell’epoca come ”un immenso grappolo vivente che si sporgeva dai palchi gremitissimi e mareggiava nella platea con quel ronzio indistinto e confuso di voci che caratterizza i grandi affollamenti…..”. Concorso al termine del quale vide vincitrice la banda di Castiglione che, con grandi contestazioni da parte degli sconfitti, aveva eseguito meglio un brano a piacere e un brano d’obbligo indicato dalla commissione, un minuetto in La bemolle di Luigi Boccherini, scritto per strumenti ad arco ma rivisto per strumenti a fiato.
Dopo l’apertura della conferenza stampa da parte del vicesindaco, si sono alternati nella presentazione dell’evento le varie personalità presenti che hanno spiegato anche i motivi di questa rievocazione, di questo desiderio di voler rivivere e festeggiare un momento di “vita paesana” di cento anni fa. L’idea nasce casualmente, ma secondo noi non è mai un caso, dal ritrovamento negli archivi della filarmonica di Castiglione di un documento datato 13 settembre 1922 proveniente dalla Fisarmonica Mascagni di Camporgiano che riguarda appunto la premiazione del concorso bandistico di quell’epoca. A cavallo delle varie guerre e alluvioni tanta documentazione venne persa ma la passione e la voglia di rivivere quell’evento ha fatto si che oggi si possa riproporre per riviverlo come allora senza gareggiare, ma nella piena collaborazione tra le bande sfidanti dei paesi di allora insieme all’aiuto prezioso di quella del “paese di Castelnuovo”.
Tanti sono gli sponsor e patrocini di questa serata tra cui spicca quello della regione Toscana che si è dimostrata da subito particolarmente interessata all’evento che vedrà la partecipazione di Elisabetta Salvatori. Un momento culturale e non solo che vedrà la partecipazione di bande musicali che all’epoca si sfidavano generando, come è stato detto, “sani campanilismi”. Nel tempo hanno cambiato modo di pensare e di confrontarsi divenendo elemento aggregativo delle collettività, collaborando intensamente tra di loro per non far dimenticare, soprattutto ai giovani, la “banda del paese” che ha contribuito e contribuisce a far conoscere quella “nobile disciplina” che è la musica.
Dopo i ringraziamenti di rito il vicesindaco di Castelnuovo ha chiuso l’incontro invitando tutti per il 10 settembre al teatro Alfieri nella speranza che si possa rivedere quel “grappolo vivente” sui palchi e tanta folla nella platea, lasciando a tutti, oggi come allora “il più dolce ricordo.”