Chi è vissuto e ha vissuto le problematiche delle zone montane e delle aree interne, non può che essere più sensibile a determinate tematiche, avendole vissute da vicino. Così Mario Puppa, consigliere regionale, è particolarmente orgoglioso della recente legge approvata dal consiglio regionale, quella dei cosiddetti “Custodi della montagna”. Si tratta di una legge a sostegno degli imprenditori che vogliono investire in zone montane ad almeno 500 metri di altezza (prima erano 600).
Una legge, pertanto, a sostegno della montagna e delle piccole comunità che vi vivono, che Puppa ha voluto presentare a Cune, un piccolo ma vitale borgo nel comune di Borgo a Mozzano. Una comunità di circa 150 abitanti, legata alle proprie radici e al territorio, che ha ricevuto il consigliere regionale non tanto come un politico, quanto come un amico, un ospite.
Puppa, accompagnato dal sindaco Patrizio Andreuccetti e dagli altri componenti dell’amministrazione Armando Fancelli, Simona Girelli e Rosetta Viviani, ha incontrato nell’ampia sala dell’ex scuola elementare di Cune, i membri del Comitato Paesano e tanti paesani per illustrare la nuova legge regionale sui “Custodi della montagna” che destina fino a 25mila euro per la nascita di nuove imprese in territori montani.
“Io sono salito fino in cima per presentare alla vivace comunità la nuova legge regionale che finanzia la nascita di attività economiche in montagna – commenta Maio Puppa - Alla fine è stato come rincontrare vecchi amici, gente vera che parla la tua stessa lingua, che soffre i tuoi stessi problemi e coltiva molti dei tuoi sogni. È vero, c’è tanto lavoro da fare per salvare questi luoghi … ma ci sono ancora uomini e donne pronti a resistere, sperare, lottare”.