Nel 2018 il traguardo dei 50 anni di attività, adesso ancora un altro passo importante con la conclusione dei lavori di ristrutturazione che culmineranno con una grande festa domenica 11 giugno. Stiamo parlando dell’Hotel Milano ed il Ristorante degli Alti a Borgo a Mozzano (per la precisione in via del Brennero, località Socciglia) gestito dalla famiglia Baldaccini. Una famiglia da tre generazioni impegnata nel settore alberghiero che prosegue la sua attività grazie alla più giovane, Martina, che portato nell’impresa l’innovazione sotto forma di risparmio energetico e rispetto dell’ambiente. Tutto ebbe inizio negli anni ’50 quando Agostino Baldaccini e Maria Brunini si incontrarono a Milano; qui grazie al loro spirito d’iniziativa aprirono inizialmente il ristorante “Toscano” e successivamente “Viareggio”, nomi dati in ricordo della loro terra d’origine. Trascorrendo una vacanza in terra toscana, precisamente a Borgo a Mozzano, nei due giovani scaturì la voglia di tornare e rilanciare il ristorante affittacamere dove soggiornavano, comprendendo le innumerevoli potenzialità del territorio da sfruttare come leva per sviluppare il turismo. Dopo aver rilevato l’attività, avviarono la ristrutturazione e le modifiche della struttura per portare all’inaugurazione nel 1969 dell’Hotel Ristorante Milano, nome dato in onore alla città che li aveva fatti incontrare. L’Hotel Milano nella sua nuova sede viene aperto nel 1978, spostandosi di pochi metri rispetto alla precedente struttura nata nove anni prima. Nel 2006 la gestione poi al figlio Marco insieme alla moglie Pina Di Ricco. Poi dal giugno 2016 il passaggio alla terza generazione, cioè alle due figlie Martina e Caterina. Adesso l’hotel è interamente gestito da Martina, 35 anni una passione per la pallavolo che ha praticato a livello agonistico e mamma di due bambine. Una struttura inserita nel verde con 34 camere, una sala meeting/conferenze, sala giochi con biliardo e ping-pong, veranda al chiuso perfetta per eventi sia estivi che invernali con giardino privato con Jacuzzi. Ma quello che caratterizza questa struttura è il rispetto per la natura, la tutela dell’ecosistema, uniti alla riduzione dell’impatto dei servizi sull’ambiente.
“Il nostro è un Eco Hotel – spiega Martina Baldaccini – perché abbiamo voluto compiere negli ultimi anni una vera svolta nel rispetto dell’ambiente. Abbiamo iniziato nel 2010 con il fotovoltaico per rendere la struttura autonoma per quanto riguarda l’energia elettrica e poi nel 2014 con i pannelli solari per l’acqua calda. E ancora caldaie prima a legno e poi a pellet sempre per ridurre al minimo l’emissione di inquinanti, riconvertendo anche l’ultima che era rimasta a gasolio. Abbiamo eliminato la plastica sia nelle camere, dove c'è il cestino della raccolta differenziata al posto del normale cestino, che nel ristorante e installato nel parcheggio la colonnina per la ricarica delle auto elettriche. Dal 2020 poi il Ristorante agli Alti si è aperto anche ai clienti esterni, a cerimonie e ricorrenze anche in questo cosa con una filosofia che punta su frutta e verdura di stagione e prodotti tipici locali”.
Una scelta che sicuramente paga. Ancora Martina Baldaccini: “Nel periodo estivo lavoriamo prevalentemente con i turisti, molti dei quali stranieri (olandesi, tedeschi, inglesi): molti di loro ci scelgono proprio perché siamo un Eco Hotel. E questo sicuramente ci ripaga dei nostri sforzi”. Ma Martina guarda sempre avanti e domenica 11 giugno, con una festa, vuole presentare a tutti il suo hotel con gli ultimi lavori di riqualificazione.
Dalle 18 un tour a porte aperte per poter visitare tutti gli ambienti dell'Hotel e del Ristorante; foto, aneddoti e curiosità sulla storia e sulle vicissitudini dalla costruzione ad oggi, possibilità di lasciare commenti, domande, osservazioni e perché no anche suggerimenti. Infine un calice di buon Prosecco offerto a tutti i partecipanti e dalle 19:30 apericena a buffet con DJ set (per prenotare il tavolo: 392.3829399).