Spazio disponibilie
   Anno X
Venerdì 29 Novembre 2024
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da andrea pedri
Barga
04 Febbraio 2023

Visite: 855

Niente è stato spiegato; eppure, tutto è rimasto impresso in modo indelebile.

Fare una due-giorni con lo stesso evento poteva essere una scommessa per gli organizzatori della stagione teatrale barghigiana, ma visti i risultati di pubblico, e la qualità di ciò che è stato proposto, ben vengano le repliche!

“Paradiso XXXIII”, lo spettacolo ideato e interpretato da Elio Germano e Teho Teardo, è infatti riuscito a conquistare anche gli abbonati più scettici, e ha portato in Mediavalle una narrazione teatrale innovativa di cui si sentiva davvero bisogno.

Non c’è stato bisogno di sceneggiature chilometriche e ore di quieta seduta sulle poltrone del teatro: solo sessanta minuti, il tempo che Teardo e Germano impiegano per mettere in scena il trentatreesimo canto del Paradiso di Dante, tra sequenze di immagini ad alto impatto visivo, suoni incalzanti e solenni e un’interpretazione attoriale superba.

I due erano stati chiarissimi anche nell’incontro nel foyer del teatro prima della replica: “Riporteremo in modo fedele lo scritto dantesco, senza parafrasi. Ogni scelta è stata fatta rispetto al testo originale, e lo spettacolo vuole essere una restituzione fedele e divulgativa di una delle parti meno conosciute dell’opera di Dante”, e grazie ad un approccio immersivo, in cui la corporeità di Germano, le musiche di Teardo e il groviglio di luci e immagini stroboscopiche si univano in modo inseparabile, hanno creato i presupposti per un viaggio di pura esperienza, in cui persino le terzine del sommo poeta tremavano nelle labbra dell’attore.

Sessanta minuti, come detto, ma che sono riusciti ad espandersi fino a diventare una meravigliosa eternità: le atmosfere cupe hanno fatto pian piano spazio a visioni mirabili di pura luce e mandala di ogni colore, i versi di Dante si ripetevano come un mantra e passavano dalla voce di Germano agli speaker del teatro, il violoncello di Laura Bisceglia e la viola di Chiara Michelangeli sapevano legarsi alla perfezione ai ritmi a tratti incalzanti a tratti maestosi di Teardo, una regia (a cura di Simone Ferrari e Lulu Helbaek) in grado di essere tramite perfetto per qualcosa che è impossibile comunicare.

Una vera e propria allucinazione di grazia, un inno alla spiritualità slegata da ogni forma e canone prestabilito, un mirabolante gioco di tecnologie e strumentazioni utili per far rivivere e rendere carne le parole di un uomo che le immaginò e provo e imprimerle nell’inchiostro più di settecento anni fa.

Elio Germano, nell’incontro nel foyer, aveva definito la cantica del Paradiso come la “Storia di un fallimento”, poiché Dante deve constatare a malincuore che non esistono parole per descrivere l’immensità di ciò che vede.

Una resa di fronte allo scoglio insuperabile dell’incomunicabilità, ma forse la più pura e sentita rappresentazione della divinità a memoria d’uomo: i corpi, le immagini e suoni di “Paradiso XXXIII” hanno aiutato a svelare un pelo di più l’arcano, e capire che forse il sommo poeta ci aveva già detto tutto: bastava solo “accendere” la luce.

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Ancora un incontro per diffondere la cultura della sicurezza in montagna e conoscere i necessari interventi per…

Nell’ambito territoriale di Lucca e Valle del Serchio la certificazione per il rilascio del contrassegno invalidi può adesso essere ottenuta…

Spazio disponibilie

Mercoledì 20 novembre alle ore 21.00 presso la Sala L. Suffredini di Castelnuovo di Garfagnana si terrà l’incontro…

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga e ISI Barga ringraziano la famiglia Lorenzini, per aver accolta…

Spazio disponibilie

La poetessa e pittrice internazionale tosco-emiliana Matilde Estensi è ancora protagonista di un importante evento internazionale: una video…

Venerdì 25 ottobre alle 18 presso la Sala Suffredini in Piazza Ariosto a Castelnuovo Garfagnana…

"C'era una volta un abito: tessuti e colori medievali": il laboratorio didattico di martedì 22 ottobre 2024 è nel calendario del…

Prosegue il calendario di incontri promossi dall'amministrazione comunale e da Ascit per presentare la nuova tariffazione che entrerà in funzione,…

Spazio disponibilie

Proseguono gli incontri con Ascit nelle frazioni: insieme all'amministrazione comunale, con l'assessore all'ambiente, Silvia Valentini, e l'assessore al bilancio, Alessandro Profetti, l'ente…

Piogge in arrivo sulle zone di nord ovest della Toscana a partire da domani lunedì 7 ottobre, con…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie