Ricerca biomedicale avanzata, posizionamento aziendale, cambio generazionale: sono questi i temi su cui Paolo Marcucci, presidente di Kedrion ha intrattenuto i Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord nel corso di una riunione che si è svolta presso la tenuta Il Ciocco.
Il Gruppo Giovani, per sua stessa natura, ama avvicinare realtà innovative e studiarne il percorso imprenditoriale.
Da qui il commento della presidente Margherita Cerretelli, a margine della riunione: "Il nostro gruppo è alla continua ricerca di stimoli di riflessione e suggestioni che possiamo trarre da realtà imprenditoriali importanti. Avere proprio sul nostro territorio un'industria come Kedrion ci ha indotto a conoscerla meglio, e, da parte mia, sono lietissima di aver inaugurato con questo incontro la mia prima riunione di presidenza. Abbiamo tutti la percezione, rafforzata da questo lunghissimo periodo di pandemia, che il mondo della medicina e quello delle cure siano in una fase di profondo cambiamento; la strada è quella scelta da Kedrion, che investe in ricerca, sulla realizzazione di farmaci innovativi come lo sono i plasma-derivati anche per la cura di malattie rare, sul trasferimento tecnologico. Ci ha colpito anche l'illustrazione dell'articolazione aziendale, un vero colosso della farmaceutica con numeri che non ci aspettavamo (presenza commerciale in 100 paesi del mondo, 5° player mondiale di settore e primo in Italia). Con Paolo Marcucci, inoltre, abbiamo discusso su un tema che ci sta particolarmente a cuore, ovvero quello del cambio generazionale; una fase impegnativa nella vita di un'azienda, che va saputa gestire per garantire un passaggio morbido e non destabilizzante; come avvenuto nella famiglia Marcucci".
Nel ricevere gli ospiti, Paolo Marcucci così commenta la visita: "Siamo felici di aver ospitato in Kedrion e al Ciocco il gruppo giovani di Confindustria Toscana Nord, ora guidati da Margherita Cerretelli. Per Kedrion e per me personalmente è sempre un piacere poter presentare la nostra realtà a giovani appassionati e attenti ai temi dell'economia e del business. La Toscana è ricca di realtà imprenditoriali familiari che come Kedrion hanno saputo internazionalizzarsi e aprirsi al mondo, gestendo con equilibrio la managerializzazione e la staffetta fra le diverse generazioni di imprenditori alla guida. Il coraggio e l'energia degli imprenditori toscani e, in particolare, dei suoi esponenti più giovani, costituiscono un capitale umano e immateriale prezioso, che permetterà alla nostra Regione di continuare a essere sulla frontiera tecnologica e a sostenere la struttura industriale del Paese".
Una riflessione ulteriore Margherita Cerretelli ha riservato al sistema turistico della Valle del Serchio, di cui Il Ciocco rappresenta un esempio virtuoso:"Come sistema Confindustria riteniamo una ricchezza anche la realtà turistica de Il Ciocco, altra grande opportunità di sviluppo per il territorio: abbiamo visto una struttura pronta a rispondere alle esigenze di un ospite che cerca un prodotto turistico sempre più completo, erogato in maniera coordinata ed integrando servizi offerti da numerose imprese appartenenti a settori diversi tra loro (dalla cultura all'alimentare e prodotti tipici, dalla storia dei luoghi al turismo attivo). L'industria dell'accoglienza è un ambito che può dare occupazione qualificata".
I giovani di Confindustria ospiti al Ciocco
Scritto da Redazione
Barga
11 Settembre 2021
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